Profilo

Condividere pratiche agricole e costruire modelli sociali sostenibili attraverso la formazione permanente e l’inclusione sociale

La storia della Tabacca

Nel 2001 Francesca Bottero e Giorgia Bocca a Vesima danno il via a una sperimentazione agricola, coltivando orti in agricoltura sinergica. Qui studiano, sperimentano diverse tecniche di agricoltura naturale e trasformano uno spazio incolto in un luogo ricco di biodiversità.

Dopo circa quattro anni prendono coscienza del fatto che l’agricoltura sociale è un forte collettore, capace di promuovere la partecipazione e la comunità. Proprio in quegli anni coinvolgono gli abitanti del piccolo borgo di Vesima e iniziano un percorso politico con un gruppo di giovani agricoltori locali, “i contadini della Vesima”, e la rete di società civile. Nel frattempo, costituiscono un mercato contadino e vendono i prodotti agli abitanti del borgo e della città.

Con il passare del tempo le loro competenze aumentano e le loro passioni si trasformano in un lavoro. Giorgia, per l’associazione Terra! ricopre il ruolo di responsabile della formazione ecologica e facilitatrice di processi partecipativi e di risoluzione dei conflitti; Francesca, operatrice agricola e forestale, avvia diversi progetti agricoli in Italia e diviene esperta anche nella gestione di frutteti, uliveti e giardini naturali.

Nel 2010 vengono messe in contatto, grazie all’ aiuto di un amico, con Angelo Grillo, uno psichiatra di Torino che desiderava donare una grande casa, sita proprio in quell’area, a persone che ne facessero un uso non solo agricolo, ma anche sociale. Dopo aver risolto i problemi di successione, risultanti la parte più difficoltosa, già per precedenti esperti interessatisi alla casa prima di loro, nell’estate del 2013 viene firmato l’atto.

Con un’attenta progettazione in permacultura, inizia uno studio e un’accurata analisi del luogo, attraverso cui vengono identificati i limiti: la mancanza di acqua, di strada, i terrazzamenti da recuperare, la casa da ristrutturare e una certa ostilità, che sono stati i punti critici iniziali.

Chi siamo

Giorgia Bocca

Formatrice, progettista della formazione, imprenditrice agricola sociale, ecologista dalla culla. Incarna i suoi ideali sia nel lavoro che nella vita privata, con coraggio e competenze crescenti.
Sempre tesa a formarsi per poter meglio praticare e diffondere teorie e pratiche volte alla tutela del pianeta e di tutti i suoi abitanti: animali, persone, piante (in ordine alfabetico, non di importanza). È fermamente convinta che il cosa facciamo debba andare di pari passo con il come e con chi lo facciamo, per questo ha come punto di riferimento la creazione e la cura di reti di relazioni, paritarie e non violente.

Francesca Bottero

Agricoltrice, giardiniera, operatrice forestale e cuoca spontanea di campagna.
Da anni si dedica all’agricoltura con un approccio agroecologico che tiene insieme produzione di cibo, fertilità del suolo e biodiversità. La sua ricerca continua teorica e pratica l’ha portata a sperimentare tecniche differenti: agricoltura rigenerativa, biodinamica, agricoltura sinergica per sviluppare un approccio suo alla gestione del sistema agricolo. Da sempre brava in cucina, negli ultimi anni ha però sviluppato un suo approccio istintivo che tiene insieme la spontaneità di quello che c’è in natura e che viene coltivato in azienda, alla raffinatezza di piatti unici cotti anche a legna e su stufa.

Laura Bottero

Formazione decennale in discoclub, da sempre appassionata del mondo cocktail. Ha frequentato a Genova un corso di American bartending ed uno di Mixology. Ha così intuito, attraverso maggiori conoscenze nel settore, una linea di “drink selvatici” in cui ha inserito erbe aromatiche, spontanee e fiori, fondendo l’enorme patrimonio di materia prima in Tabacca ed il concetto di avvicinare le persone a un diverso approccio con i prodotti naturali e la natura, anche attraverso un bicchiere.
Quando prepara un drink pensa prima di tutto alla soddisfazione di chi lo beve e ad una sua crescita personale nello studio e nella trasformazione delle materie prime. È un lavoro di continua sperimentazione.
Vicina per profonda empatia al mondo animale, ogni sua scelta di vita si muove per non arrecare loro sofferenza e sfruttamento.

Mariangela Senes

Combinare interessi e capacità in ambiti diversi.
Oggi Facilitatrice ed educatrice arriva da esperienze comunitarie e di condivisione tra Italia e Sud America partecipando attivamente a progetti comunitari in ambito educativo e sociale.
Relazione e dialogo sono i fondamenti del suo approccio. Sostiene e collabora con realtà che operano in ambito educativo e sociale con un interesse particolare alle dinamiche di gruppo. La curiosità verso approcci non tradizionali la porta a lavorare in ambito educativo: lavora in un progetto di educazione libertaria dove sperimenta la bellezza di coltivare fin da piccoli autodeterminazione, consapevolezza di se’ e autonomia in una dimensione comunitaria. Da qui nasce la volontà di approfondire le dinamiche di gruppo, scoprendo l’importanza del potere trasformativo in occasioni preziose di errori e conflitti.

Roberta Gnoli

Cresciuta tra asfalto e cemento sposa la dimensione dell’amore per la natura e del rispetto per essa, cercando di impegnarsi in ogni piccolo gesto quotidiano a non imbruttire tutto ciò che di bello ci viene donato ogni giorno.
Convintissima che “la bellezza che salverà il mondo” (cit. Card. Carlo Maria Martini) sia la gentilezza, cerca di approcciarsi con l’ “altro” con gratitudine e curiosità. Investe sulla dimensione della relazione e nel dialogo, uniche possibilità per creare vicinanza ed evitare costruzione di muri di indifferenza. Di formazione umanistica, crede nel potere delle parole e del linguaggio non verbale, nell’importanza dell’ascoltare le persone e la natura per poter comprendere e affiancare percorsi di cammino comune. Alla Tabacca si occupa di gestire i processi interni nei progetti ecologici sociali, nella raccolta dati e sui contatti, oltre a elaborare e integrare contenuti e testi.

Mohammed El Omari

Da circa due anni in Italia dopo aver intrapreso un lungo viaggio dal Marocco, ha frequentato un corso di formazione per operatore agricolo e, grazie a questo, ha incontrato la Tabacca.
Con Francesca svolge quotidianamente lavori agricoli, di giardinaggio e tutto ciò che è necessario fare in azienda. Ragazzo molto legato alle sue origini e alla sua famiglia, riesce a entrare facilmente in empatia con le persone, con gli animali e con la natura stessa.
Responsabile e affidabile, grazie alle sue esperienze è anche molto determinato e coraggioso, curioso di scoprire e approcciarsi con la cultura italiana e con le persone che lo circondano.